CTP Rimini sul credito RS : il Fisco deve provare gli addebiti

Apr 21, 2023 | Francesco Padrone

Segnaliamo con piacere che il nostro studio associato Salvador Bergamo Padrone insieme all’avvocato Artuso di Padova ha ottenuto una importante vittoria presso la Commissione Tributaria Provinciale di Rimini .
Sentenza pubblicata sul Sole 24 ore di venerdi 23 aprile 2023
Sul tema, va segnalata la recente sentenza della Cgt di I grado di Rimini (n. 99/2023) secondo cui le valutazioni di carattere tecnico richiedono il possesso di una serie di conoscenze che non attengono alle materie trattate dall’agenzia delle Entrate. Secondo la Corte, il grado di innovazione dei progetti agevolabili investe valutazioni tecniche per le quali è necessaria l’attivazione del Mise.
Queste considerazioni riguardano altresì l’onere probatorio: in linea generale, secondo i principi affermati dalla Cassazione, chi vuol far valere un diritto in giudizio deve provare i fatti che ne costituiscono il fondamento. Nel caso delle agevolazioni fiscali è quindi il contribuente a essere gravato dell’onere della prova (Cassazione, 8148/2021).
Tuttavia, accogliendo i motivi di ricorso proposti dall’avvocato Stefano Artuso e dal commercialista Francesco Padrone, la Cgt di Rimini, dopo l’aggiunta del comma 5-bis (onere della prova per la pubblica amministrazione) all’articolo 7 del Dlgs 546/92, si è così espressa: l’amministrazione deve provare in giudizio le violazioni contestate con l’atto impugnato, mentre il giudice fonda la decisione sugli elementi che emergono, annullando l’atto impositivo se la prova della fondatezza manca o è contraddittoria.
Applicando i nuovi criteri al credito R&S, se l’Agenzia disconosce il beneficio, il contribuente deve provare la sussistenza dei requisiti e il Collegio valutare gli elementi forniti dalle parti. In questo contesto, secondo i giudici riminesi, la mancanza del parere del Mise non comporta di per sé un vizio di eccesso di potere dell’atto impositivo. Tuttavia, valutazioni caratterizzate da forte tecnicismo, svolte da soggetti privi di preparazione necessaria, potrebbero palesare il vizio di motivazione, vista l’assenza di un adeguato apparato argomentativo.